La carne è ottima, i tagli sono scelti con cura e cognizione e sono cotti alla perfezione. Questo sarebbe già un motivo sufficiente per frequentare la Trattoria argentina a Refrontolo, gestita dalla famiglia Kelm, ma ce ne sono molti altri e tutti molto validi.
Il cestino col pane, per esempio, che appena tocca il tavolo diventa cestino senza pane in men che non si dica. Le salse che accompagnano l’attesa del menu sono golose, e gustose, e deliziose.
Ogni volta che ceno alla Trattoria Argentina sono felice, immersa nella perfezione consapevole, nella cultura e nella conoscenza. Daniel Pauletto è in parte responsabile del mio innamoramento. Una sera ero particolarmente stanca e ho espresso un desiderio. Ha scelto lui, per me, il vino che mi ha rimessa al mondo. Credo che legga nel pensiero. È serio, carino, gentile, coglie l’ironia, anche la mia, si propone con discrezione e professionalità. Uso le stesse parole anche per Franco Kelm, sommelier professionista che ha saputo creare un’interessante carta dei vini.
C’è sintonia fra i ragazzi in sala, traspare simpatia con i clienti. Tutto parte da Fernando e dalla sua nobiltà d’animo. Un vero cavaliere. La dolcezza la troviamo nei dessert di Carolina, moglie di Fernando e mamma di Franco. Una famiglia, una Trattoria, una garanzia.
