Siete amanti degli orange wine? Se sì, allora l’Orange Wine Festival fa al caso vostro. L’apertura ai banchi di assaggio è prevista solo nella giornata del 29 aprile dalle ore 14 alle 21. Troverete sessanta produttori provenienti da Slovenia, Italia, Austria, Croazia, Serbia e Georgia. Insomma ci sarà un bel po’ da assaggiare in un tempo abbastanza ristretto. La sede prescelta è Palazzo Manzioli, uno degli edifici più vecchi di Isola (Slovenia), che è una graziosa cittadina che si affaccia sul mare a circa 40 chilometri da Trieste.
Se non conoscete gli orange, spesso chiaccherati, credo che questo festival rappresenti un’ottima occasione per approfondire questo particolare vino che non è né bianco, né rosso, né rosato ma è arancione. Ed è il colore che assume il vino bianco per il prolungato contatto delle bucce con il mosto in fermentazione. Questa macerazione, che può variare da qualche giorno fino a qualche mese, estrae tannino e sostanze coloranti che conferiscono al vino un colore carico tendente all’arancione. In genere non sono vini filtrati quindi risultano ambrati e opachi. In bocca offrono sensazioni tattili uniche, certi sono piacevolissimi ed anche eleganti, altri sono molto estremi, per gli amanti del genere hardcore. Dipende un po’ dallo stile del produttore e dalla macerazione. Questo procedimento in genere si svolge nei tini o botti di legno o nelle anfore di argilla.
Tra i presenti a questa edizione ci sono nomi molto noti del genere orange, ma l’elenco completo e tutte le info le trovate sul sito del festival.
Il biglietto costa 25 euro (cauzione bicchiere 5 euro) e vi darà l’opportunità di degustare anche prodotti tipici locali. Buon divertimento.
