Si nasce liberi

scarpe

Mi piace da matti sedere al tavolo di un locale e osservare. Mi piace guardare l’espressione delle persone quando varcano la soglia del ristorante, mi piace guardare come scelgono il posto a tavola, come sono vestite, come si muovono, come tengono i piedi, il colore che vestono. Purtroppo il nero va per la maggiore e me ne dispiaccio perché è così bello colorare il proprio mondo! Non mi dilungo in argomenti quali la cromoterapia o la scelta inconsapevole di indossare il nero poiché non darei fine a questo pezzo. Siamo buffi, nei nostri limiti e paure. Vestiti troppo corti che mettono a disagio chi li indossa, troppo aderenti, o trasparenti, ma quello che traspare è la voglia di piacere e di farsi accettare. Si nasce liberi e poi ci s’incatena. La via d’uscita, ad ogni modo, c’è.