Sempre affamata

affamata

Hai camminato nei miei pensieri prima di addormentarmi e non ti ho lasciato andare via. Sorridevo all’idea che gli anni passano ma il mio amore per te è nuovo ogni giorno. Così ti ho incastrato nei sogni ed è stata una notte meravigliosa. Stamani in negozio ci siamo abbracciati strettissimi. Fortuna che abbiamo questo appuntamento quotidiano. Mi dici che il pranzo l’hai cucinato tu. È ora! Sollevo il coperchio della pirofila e vedo tanto sugo e involtini di carne. Pesco una forchettata di pomodoro e sono investita dalla mia Puglia e dal sugo della nonna. La mia infanzia felice in una forchettata! Ma come caspiterina fai?!? E m’innamoro ancora. E ancora. E ancora. E sono viva, grata, amata. Sempre affamata.