Schegge impazzite

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Eppure qualcosa è accaduto. Non una di quelle cose che riempiono il tempo senza lasciare il segno. No. Qualcosa è accaduto dentro, nel cuore, nella testa, nei piedi, nelle mani. Mani che scrivono e piedi che camminano verso di te. Il cuore che prima batteva ora sussulta. La testa è uno spartito che canta solo una musica. La tua. Tu sai sorprendermi. Mi cogli in fallo e in un abbraccio cancelli i miei disegni storti. La tua dolcezza vince la mia rabbia quando esplode. Schegge impazzite che rimbalzano e si sfanno quando immobile, senza parlare, mi guardi negli occhi.