Lo so che può sembrare azzardato e forse anche un tantino arrogante voler spiegare che cosa accadrà nel settore del vino italiano nel corso del nuovo anno, il 2017, ma che volete farci, ho la voglia di provare a tracciare un vaticinio, e dunque non mi trattengo.
Orbene, a mio avviso, succederà che il Prosecco toccherà il mezzo miliardo di bottiglie invadendo perfino il mercato francese, che il Pinot Grigio delle Venezie diventerà un’enorme doc, che molte denominazioni andranno in crisi di prezzo, che un po’ tutti si metteranno a fare rosé anche se i rosati in Italia si vendono poco e che ci sarà una strisciante litigiosità interna nel settore.
Come dite? Che tutto questo è già accaduto nel 2016?
Ecco, appunto, è già accaduto, e i paradigmi sono saltati quasi tutti. Ma non ho visto una decisa volontà di reagire al cambiamento, e mi pare che si preferisca affidarsi allo stellone.
Sveglia!
fabio
bravo Angelo, analis breve, per certi aspetti spietata, ma assolutamente condivisibile