Ogni volta questo Muscadet mi stupisce

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A stupirmi, ogni volta, è di ritrovarlo sullo scaffale, al suo posto, in mezzo a dei vini bianchi italiani. Prima o poi cercherò il responsabile degli acquisti dell’Iper Orvea di Affi per domandargli com’è che si è messo in mente di comprare questo Muscadet e di mantenerlo nel listino, e lo ringrazierò, poi, perché questo Muscadet costa poco ed è buono. È da due anni che dico che è buono – è la terz’annata che bevo – e costa poco, e se n’è accorta anche la giuria del concorso di Decanter, che al vino del 2014 ha assegnato la medaglia d’oro, che non è poca cosa per un bianco francese che finisce su uno scaffale della gdo italiana intorno ai 6 euro, perbacco.
Ha la freschezza salina che cerco da un Muscadet della Loira, e il frutto croccantino e una beva piacevolissima. Ogni volta maledico di non aver comprato le ostriche, e poi mi ricordo che io non le so aprire le ostriche, e mi accontento di berlo così, su uno spaghetto o sull’insalata. Oppure prima, come aperitivo. Non vedo l’ora che venga il tempo per il melone, con prosciutto crudo.
Muscadet Sèvre et Maine Sur Lie 2014 Château de La Botinière
(88/100)

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1 comment

  1. Davide

    Concordo in pieno!
    Anche qui a torino alla Coop c’è questo muscadet che è sublime
    Cercherò anche io il responsabile per ringraziare
    😃
    Alla salute!!

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