Nubifragio in Hérault, 2250 gli ettari di vigna colpiti

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Anche se le verifiche sono tuttora in svolgimento, il ministero francese dell’agricoltura stima in 2250 ettari l’estensione dei vigneti colpiti dal nubifragio, accompagnato da paurose grandinate, che si è abbattuto mercoledì sul territorio del dipartimento dell’Hérault. “Questo episodio – scrive il ministero – ha causato un danno importante, che porterà a significative perdite di raccolto che sono in corso di valutazione”.
I vignaioli colpiti, tuttavia, non potranno beneficiare dell’eventuale proclamazione dello stato di calamità naturale, che non è previsto in Francia per il settore viticolo, in quanto – spiega il ministero – “in viticoltura, le perdite di raccolto sono assicurabili e, quindi, non rientrano nel sistema di calamità agricola”. Diversa la situazione se invece le grandinate avessero indotto danni tali da compromettere anche la produzione del prossimo anno, perché in tal caso si potrebbe ricorrere ai contributi inerenti i “disastri agricoli”.
Il ministero assicura tuttavia alle aziende vitivinicole colpite la disponibilità di altri aiuti, quali la cassa integrazione temporanea per i loro eventuali dipendenti, la riduzione degli oneri fiscali sui terreni agricoli non edificati e il differimento dei contributi previdenziali.