Sono nel bel mezzo di un cambiamento. Sento che niente di ciò che era, sarà. Dentro di me c’è un frullio di ali. Non so cosa l’esistenza mi porterà e questo fa di me un marinaio in balia delle onde. Oppure un naufrago disteso su una zattera di foglie, rami e fili d’erba. M’imbatto in te. L’esistenza ti ha mandato a me. L’esistenza mi ama e certa di questo sentimento, mi abbandono all’ignoto che sarà presto conosciuto.