Nel silenzio del chiarore lunare mi pongo domande che avranno risposta soltanto se smetto di pormi domande. Chiedere e pensare, rimuginare e chiedere, sono la trama e l’ordito di una follia inconcludente. Pane che nutre una mente che mente. Quando ci son più stelle che parole, la notte è mia ed io sono il silenzio che sospira.
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Michele Inturri
Cara Michela, ma una “raccolta” dei tuoi bei pensieri, no?