I Vignerons indépendants de France mi hanno fatto vivere un’effimera gioia e una cocente delusione. Proprio loro, la potentissima federazione dei Vignaioli indipendenti francesi. Il fatto è che hanno aperto da pochi giorni un loro sito di e-commerce, e sul loro mercato on line hanno una serie di proposte davvero interessantissime. Ho ricevuto anche una email che mi presentava l’offerta degli Champagne, e già vedevo la mia cantinetta riempirsi di bolle transalpine fatte da piccoli produttori di qualità, a prezzi assolutamente vantaggiosi, sotto i 20 euro a boccia. Così ho cominciato a compilare il modulo di iscrizione. Solo che quand’è stato il momento di scrivere il codice di avviamento postale del mio comune la macchina mi ha detto che non era ammesso, e quando ho provato a cambiare la nazione di destinazione da France a Italie ho ricevuto un netto rifiuto. Vendono solo in Francia. Vendono solo ai francesi.
Accidenti, accidenti, accidenti!
Ho scritto una mail chiedendo chiarimenti. Mi hanno risposto così: “Sfortunatamente non spediamo ancora in Italia, dovrebbe essere possibile da qui a qualche mese”. Già, sfortunatamente. Così per ora non posso fare altro che aspettare che la possibilità diventi realtà, e spero accada presto.
3 comments
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Michele
Sfortunatamente, Angelo, non esiste un quadro doganale omogeneo in Europa che permetta di fare vendita on line transfrontaliera essendo SICURI di non avere problemi con dogane e agenzie delle entrate dei paesi membri.
Malhéreusement…
#angeloperetti
Certo, la sicurezza non c’è, Michele. Purtroppo.
ambra
il problema è proprio quello evidenziato da Michele