L’ho letto su un social: “Sotto gli 8 euro la bottiglia è impossibile comprare un vino decente”. Non dico chi l’abbia scritto perché non è importante e perché non è una novità. Affermazioni del genere le leggo e le sento purtroppo spesso, e mi irritano. Perché non è vero. In giro per l’Italia ci sono ovunque tantissimi splendidi vini che costano meno di 8 euro la bottiglia.
Sono quasi sempre in vini delle zone meno modaiole, quelle che non fanno sentire fichi quando si posta la foto su Instagram o si commenta la bevuta su Facebook. Sono i vini dei territori che non hanno giocato la carta della palestra, del muscolo, della potenza, della concentrazione che hanno spopolato tra i fighetti del bicchiere negli ultimi vent’anni.
Magari conquistano anche i premi delle guide e gli elogi della critica, questi vini che costano poco. Però non gratificano l’ego di chi compra un’etichetta o un blasone al solo scopo di apparire.
Frasi come quella che ho riportato in avvio offendono il lavoro, la fatica, l’impegno, l’ingegno di decine, centinaia di vignaioli. Smettiamola di valutare un vino da quel che costa. Tiriamocela meno, per favore, e lasciamo perdere i soloni che giudicano in base ai pregiudizi, anche se è gente più o meno famosa, anche se fa le comparsate in televisione. Beviamolo, il vino, e godiamocelo per quello che è per davvero. Se è buono e costa poco, tanto meglio per noi che beviamo. A volte è addirittura buonissimo.
Beppe
Hai perfettamente ragione, ma oggi si crede di più al vino blasonato e modaiolo. Io bevo vino della Cva di Canicatti ed ha i requisiti di cui scrivi.
Lanegano
Per esempio : Verdicchio Di Gino Fattoria San Lorenzo 8,70 in enoteca, fatto con tutti i crismi (no diserbanti, ecc.) decisamente buono. Barbera Laura di Principiano, vino naturale onestissimo 11,80. Cortese Rocco di Carpeneto 10 euro. Cannonau Orgosa (uno dei piu’ buoni mai assaggiati, biodinamico non cerificato) 10 euro (preso in cantina direttamente quest’ estate). Basta cercare…..
Gianni
Basta controllare bene l’etichetta!!