La strepitosa bevibilità “disco” della #Toats!!!

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Non toccatemi Toccalmatto. Nel senso che il birrificio di Fidenza, provincia di Parma, è (sin qui) il mio preferito fra quelli italiani. Eh, sì, fa birre magari un po’ fuori standard, ma è questa la molla che fa scattare la mia preferenza.
Prendete per esempio un birra “eretica” come la #Toats!!! Già quei tre punti esclamativi dovrebbero farmela cassare, però poi me la trovo nel bicchiere ed esclamo: “Wow, questa qui è la mia birra!” e ci metto un punto d’esclamazione pure io.
Perché dico che è eretica? Ma perché la #Toats!!! la fanno con malto di avena. Insomma, è una birra senza malto d’orzo. Anomala.
Nasce dalla partnerhip tra Bruno Carilli, patron di Toccalmatto, e Stillwater, ossia Brian Strumke, creativo birraio volante giramondo.
Giallo chiara, con una schiuma finissima, bianca, fa venire sete a vederla. Poi, quella strepitosa acidità agrumata intrisa di ricordi erbacei mi ha conquistato. Si strabeve. Geniale.
Ah, e genialissima è anche l’etichetta, tra suggestioni disco music e panze brassicole.
#Toats!!! Toccalmatto
(93/100)

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