Una bella Riserva identitaria dalla Badia di Morrona

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Quel che mi piace trovare in un rosso chiantigiano è l’indole terragna. D’accordo, il frutto è importante, ma in un Chianti ci voglio rintracciare quei sentori di terra rossa bagnata, di ruggine, di sottobosco, che me lo rendono gastronomico e chiamano le succosità delle carni alla brace. Che è poi quant’è accaduto avendo nel calice la Riserva I Sodi del Paretaio del 2017 fatto alla Badia di Morrona. Matura per diciotto mesi in botte grande e il tannino ne acquisisce in finezza, e siccome ha comunque carattere, sorregge un frutto piacevolmente succoso. Un vino che potrà affinarsi ancora nel vetro, e che dunque si può riporre al buio della cantina, ma che è già sin d’ora capace di dare bella soddisfazione a chi vada in cerca di identità. Che è poi quel che conta soprattutto in un vino.

Chianti Riserva I Sodi del Paretaio 2017 Badia di Morrona
(89/100)

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