Gli inglesi, i vini da picnic e le lattine

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Mentre in Italia arranchiamo sotto il peso di un quadro normativo vecchio come il cucco, che continua a supporre che l’abito faccia il monaco, e che quindi il vino sia di valore solo quando è in bottiglia e magari solo con il tappo raso di sughero, all’estero non si fanno tanti problemi e accolgono con favore ogni innovazione che apporti maggiore praticità di consumo. Come la lattina. Tant’è che fuori dai nostri confini le riviste di settore non si fanno tanti problemi e recensiscono i vini in lattina al pari di quelli in bottiglia. Perché hanno chiaro in mente che quel che è importante è il contenuto, non il contenitore.

In attesa dunque che i nostri decreti italiani sul confezionamento dei vini vengano finalmente svecchiati – sarebbe decisamente ora – prendo atto di come una delle più diffuse riviste internazionali del vino, la britannica Decanter, nel dare i consigli dei vini più adatti a un picnic estivo indichi, tra diciotto referenze, tre vini in lattina, e quei vini in lattina sono uno inglese (ovvio, si gioca in casa), uno francese (ovviamente in rosé) e uno spagnolo (e in questo caso è un rosso, biologico). I tre vini in lattina in questione, per la cronaca, sono l’Eleanor Bubbly Rosé della The Uncommon (89/100 di rating), il Pale Rosé della Nice (88/100) e l’Organic Red della IGO (89/100). Noi, intanto, invece che aggiornare con rapidità le nostre vetuste normative, stiamo qui a discutere di bufale come quelle dei presunti e inesistenti finanziamenti alla biodinamica e delle presunte e inesistenti volontà comunitarie di aggiungere l’acqua al vino. Forse levare strali contro i nemici inesistenti è infinitamente più facile che mettersi a lavorare per risolvere i problemi.


2 comments

  1. Stefano Milioni

    Se poi aggiungiamo la naturale tendenza ad essere santarellini in casa e svergognati appena girato l’angolo…. vivendo il 90% del mio tempo all’estero ho avuto modo di constatare quanti vini italiani, che in patria sono rigorosamente tappati con sughero, conglomerato o sintetico, appena oltrefrontiera non si vergognano piu’ di sfoggiare un bel tappo a vite.
    Il guaio e’ che dovrebbero vergognarsi di “non” sfoggiarlo in Italia…

  2. Angelo Peretti

    Angelo Peretti

    Già…

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