Il gelsomino invernale e i bianchi da vasca

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Dalle mie parti, in riva al lago di Garda, in febbraio o ai primi di marzo, l’annuncio che la stagione fredda è lì per finire lo danno i gruppi di ciclisti che intasano la strada nel fine settimana e il fiorire del gelsomino invernale lungo i terrapieni e i muri di cinta delle ville signorili Ne godo, guidando, la visione del luminoso giallo quando non devo prestare attenzione a schivare le lunghe teorie indisciplinate delle biciclette.
Mi piace il gelsomino invernale. Non puoi portarlo in casa: i fiori sono fragili, e ti cadono al minimo scotimento del virgulto. Però quel fiorire nei giorni ancora freddi è un annuncio della primavera imminente. Segno di speranza. Mi ricordano questo fiore semplice e profetico i bianchi che assaggio dalla vasca nelle cantine durante le rigide giornate d’inverno. Ricordano il sole dell’estate lontana, promettono il sole dell’estate che verrà.

articolo originariamente pubblicato il 9 marzo 2012