E perché no?

Michela piccina

Mi fermo al supermercato per comprare poche cose. Scendo dall’auto, bacio e ringrazio il sole che mi sbaciucchia, prendo il carrello, entro e mi dirigo verso i cancelletti d’ingresso agli scaffali. Intanto le poche persone che incrocio mi guardano e sorridono. Una signora ride divertita, un’altra secondo me vorrebbe essere al mio posto. Qualcuno forse si domanda perché io indossi una maglia e non una camicia di forza. Qualunque siano i pensieri di chi m’incontra, continuerò ad appendermi al carrello come una scimmia e attraversare il corridoio come fossi sulle macchinine della fiera. Insomma! Se mamma ti dice “fai la brava ” quando sei piccola, bisogna rimediare quando si è grandi!