Una delle mie bollicine preferite viene dall’Etna

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Una delle mie bollicine italiane preferite viene fatta sull’Etna, in Sicilia. Fossimo in Francia, si direbbe che è un blanc de noir, ché viene dalle uve scure del nerello mascalese vinificate in bianco.

Il vino è il Murgo Brut, ne ho appena bevuta l’annata 2014, sboccata da poco e di già buonissima. Cremoso nella bolla, floreale, a tratti con presenze d’erbe, e poi con quei tratti salini e finemente minerali che gli sono consoni. Una beva agile.

Dice il sito dell’azienda: “Nel 1981 il barone Emanuele Scammacca del Murgo decide di trasformare le antiche proprietà terriere di famiglia in moderne aziende agricole. Negli anni successivi si uniscono a lui i figli Michele, Pietro, Matteo, sostenuti dai fratelli Filippo, Alessandro, Bernardo, Manfredi e Costantino. Attualmente i vigneti sono dislocati presso le tre Tenute: San Michele ( Santa Venerina), Gelso Bianco ( Catania) e La Francescana (Aprilia)”. Aggiunge che “nel 1982 viene imbottigliato il primo Etna Rosso e in seguito, nel 1990 il primo spumante Murgo Brut”.

Beata decisione di fare il Murgo Brut.

Murgo Metodo Classico Brut 2014 Emanuele Scammacca del Murgo
(90/100)

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2 comments

  1. Carlo Tramomnte

    Gentile Angelo,
    sono un lettore attento del pregevole blog e mi permetto pertanto di fare alcune osservazioni che, per me migliorerebbero di molto il servizio che a me farebbe questo blog, che rsta pregevole.
    Ad esempio, è capitato anche a me, quanlche anno fa, di bere – in Sicilia – questo magnifico vino. Poi qui, non l’ho più trovato.
    Questo per dire che ongi qualvolta voi presentate un assaggio, darebbe utile, a mio modo di vedere, scrivere:
    – dove si compra
    – quanto costa.
    In precedenti articoli avete più volte scritto che un buon viono non si misura solo dal prezzo: necessita un assaggio.
    Ma mettetevi nei miei panni: io non posso (non ho nè strumenti nè l’opportunità) assaggiare vari vini e poi decidere quale comprare. Come per libri e film (che non posso leggere o guardare tutti), mi affido a dfgli esperti, da me riconosciuti e reputati tali, che sono in grado di darmi le opportune indicazioni e di cui mi fido. Lascio a loro il problema della selezione ed io acquisto, bevo, guardo e leggo sulla base del loro giudizio (che, per i libri, non sempre concorda. Ma pesnate a quanti errori evito).
    Per questo sarebbe utiule, per ongi vino segnaloto – sempre nel limite del possibile – indicare:
    – dove si compra;
    – quanto costa.

    Garzie dell’attenzione e cordiali saluti.
    Carlo Tramonte

  2. Angelo Peretti

    Angelo Peretti

    Gentile Carlo, intanto grazie per il commento. Poi, nello specifico, le confesso che non è semplice realizzare quanto chiede, anche se in futuro qualcosa del genere, soprattutto per i vini esteri, ho in mente di realizzarlo.
    Non è semplice in primo luogo poiché i vini vengono assaggiati nelle situazioni più disparate, e dunque molto spesso non mi è disponibile nessuna delle due informazioni che lei chiede.
    In secondo luogo perché la variabilità dei prezzi è notevole a seconda che si acquisti in cantina (come privato o come operatore), in enoteca (e dipende da quale enoteca) o al ristorante (e anche qui dipende da quale ristorante). Insomma, un libro ha un prezzo di copertina, ma un vino non ha un prezzo fisso. A me, poi, non piace fornire una fascia di prezzo, poiché anche la fascia ha amplissimi margini di aleatorietà. Dunque, il “quanto costa” è difficile da definire.
    In terzo luogo, il “dove si compra”, è altrettanto aleatorio, giacché un vino non vino viene distribuito in una capillarità di canali, per cui è impossibile dare un preciso riferimento.
    Posso solo suggerirle di contattare il produttore, ma anche in questo caso solo raramente troverà una risposta precisa, giacché i produttori si avvalgono di uno o più distributori e non hanno dunque cognizione di dove il distributore “piazzi” le loro bottiglie nelle diverse località.
    Io in genere ricorro a internet e cerco attraverso Google. Normalmente con buona soddisfazione.

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