Concesso, non è obbligatorio parlar male dei vini altrui

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Questo è un “certificato di abilitazione” che in qualche modo potrebbe esser definito “su domanda”. Infatti, a suggerirmelo è stato, via Facebook, Michele Antonio Fino, produttore di vino nel comune di Revello e docente all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, oppure, viceversa, professore tra Langa e Roero e vignaiolo indipendente nel Saluzzese. Siccome condivido totalmente il contenuto propostomi, eccomi qui con l’attestato a “parlare bene del vino che piace senza parlare male degli altri vini”. Perché sparlando degli altri non si è mai costruito niente di buono per se stessi. Niente di buono e di durevole, aggiungo, anche se oggi, nei tempi della politica urlata e della pseudo comunicazione gridata, sembra vero il contrario. Che poi, a parlar male, cosa ci si guadagna in termini di piacere? Niente. Semmai si mette in mostra un po’ di cattiveria e tanta invidia, che sono entrambi sentimenti che non aiutano a godersi la vita. La qual cosa, godersi la vita, credo debba essere invece un sacrosanto valore, e che dunque, in quanto valore, non ammette l’utilizzo del disvalore. Vabbé, l’ho messa giù filosofica, ma del resto questo certificato ha un suggeritore che insegna all’università, e mica potevo far la figura di quello che le cose le fa senza riflettercid, no?


4 comments

  1. Mario Gagliardi

    Gentile Angelo Peretti, buonasera. Non solo sono d’accordo, direi d’accordissimo. Parlare male di un vino non è elegante, non è edificante. Vai a mettere in uno stato di imbarazzo non solo il produttore, ma tutti quelli che lavorano in vigna e in cantina. Non serve a niente. Se proprio, se un vino non mi garba, o lo dico al produttore ( de visu ), per cui devo avere preparazione tecnica per spiegargli i difetti, se ci sono, altrimenti meglio lasciar stare. O meglio, se non mi è piaciuto, non acquisterò più quel prodotto. Sì, parlar male di un vino non edifica. Meglio godersi la vita !

  2. Lanegano

    Colgo l’occasione per parlare bene dei vini di Cascina Melognis prodotti da Michele A. Fino e dalla moglie Vanina : belle persone, cari amici e abili vinificatori (con l’aggiunta del loro spettacolare Vermut artigianale). Il concetto di ‘non sporcare in casa d’altri’ mi trova assolutamente favorevole e mi piacerebbe vederlo applicato in altri settori, in primis la politica.
    Se i nostri parlamentari cominciassero a parlare in maniera chiara e articolata dei loro programmi (e poi magari li mettessero in atto…) invece di passare buona parte del loro tempo mediatico ad attaccare gli altri potrebbero contribuire alla formazione di una società civile più compiuta e dignitosa. E mai come ora ce ne sarebbe disperatamente bisogno.

  3. Angelo Peretti

    Angelo Peretti

    Grazie mille. E godiamoci la vita, davvero.

  4. Angelo Peretti

    Angelo Peretti

    Condivido in toto. Grazie!

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