I cenci di Firenze

cenci

Da voi in Toscana ci sono i galani?  È  la domanda che mi rivolgono con più frequenza nel periodo di carnevale. Noi, a Firenze, abbiamo i cenci. In casa li prepariamo secondo la ricetta di Paolo Petroni ne “Il libro della vera cucina fiorentina”.
Ingredienti: farina gr. 300 – 2 uova intere – zucchero gr. 50 – 2 cucchiai di Vin Santo – olio evo – 1 limone o arancio – sale – olio per friggere.
Mettete sul tavolo la farina a forma di cratere e al centro ponete lo zucchero, le uova, la scorza di limone (o arancio) grattata, tre cucchiai di olio e il vinsanto. Impastate bene gli ingredienti per una decina di minuti, quindi fatene una palla e lasciatela riposare per circa mezz’ora. Con il mattarello stendete poi la pasta sulla spianatoia infarinata (se vi paresse troppo dura aggiungete un po’ di latte) fino a ridurla a uno spessore di circa 2 mm. Con un coltello tagliatela a strisce larghe due dita che poi ritaglierete ancora in diagonale ogni quattro dita, in modo da avere delle specie di losanghe. Friggetele in abbondante olio bollente, finché saranno ben dorate, poi mettetele ad asciugare su un foglio di carta gialla. Si servono cosparsi di zucchero (a velo o semolato) e accompagnati con del Vin Santo.