Per qualche anno ho parcheggiato un cartone di vino acquistato dal produttore australiano Wirra Wirra. Scendendo in cantina vedevo il cartone e mi chiedevo ogni...
Famolo strano. Un pinot nero così non lo troverete altrove. È un rosé da uve botritizzate, pressate direttamente e poi passate in fusti centenari per...
Questa volta parlo di nove Champagne. Sono quelli che abbiamo bevuto il giorno di ferragosto nel tradizionale appuntamento con Champagne e cotechino organizzato dal direttore...
Tra i più buoni Barolo assaggiati in questi ultimi anni metto senza esitazioni questo Villero Riserva del 2009 di Vietti. Un’etichetta che esce solo nelle...
Un 100% viognier maturato in barrique. Ne risulta un liquido caldo e alcolico, complice anche la varietà che si presta alle grandi maturità. Burro e...
Un Vouvray più tattile che odoroso. Rivela la sua vera stoffa al palato, leggermente tannico e capace di combinare maturità ed acidità. Spezie dolci come...
Grande naso, ricco di fantastici aromi. Strabordante di frutto, fragole, cenere fredda, pepe e altre spezie dolce. Ancora giovane e tannico, conferma la statura di...
Aromi di tamarindo, frutta esotica e un po’ minerale. Ricco, tanta frutta esotica, mango e ananas maturi. Manca però di freschezza nel finale, risulta fin...
Un domaine mitico, le cui bottiglie sono sempre più rare (e costose, ahinoi), quello di Jean-Marc Roulot. Il Meursault-Bouchères 2001 ha bocca più vivace e...