Cammina cammina

fungo

Cammina cammina, arrivo in cima alla collina. Lungo la strada, un albero di fichi maturi mi dà ristoro, mangio le more, bevo alla fontanella, nutro zanzare avide e feroci, sbuffo, mi stanco. Vedo un ombrello bianco che sembra lì per me. Un tuffo in mezzo al muschio morbido e mi addormento sotto il cappello. Formiche silenziose e iperattive raccolgono semini e bricioline. Grilli e cicale canticchiano per me mentre libellule e farfalle sventolano le ali, come ventagli, per rinfrescarmi. Che bello il mondo visto da qua. C’è movimento, c’è frenesia, da sotto il fungo, non voglio andare via!