Bolgheri? Vedi alla voce Napa Valley

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Accidenti, vuoi vedere che hanno ragione loro? Quelli, intendo, che quando devono parlare di un vino fanno il paragone con un altro. Che so, il Franciacorta è lo Champagne d’Italia, il Taurasi è il Barolo del Sud, robe del genere, che mi hanno sempre fatto venire l’orticaria, perché si tratta di paragoni che per me non hanno senso. Però potrebbero averlo, accidenti (ripeto) se potrebbero, e probabilmente sbaglio io.

Mi ci fa pensare il numero di aprile di Wine Spectator, che è la più diffusa rivista enoica che ci sia al mondo e che si rivolge anche a un sacco di professionisti del vino.

Ebbene, in copertina c’è un titolo che strilla così: “California Rhônes: What to Buy”, che sembra un controsenso, perché non cè la Côtes du Rhône in California, ma ci si riferisce ai “Rhône Style Wines”, ossia ai vini fatti là in California con lo stile e le uve tipici della Côtes du Rhône francese. Ecco il primo paragone.

Il primo, perché c’è anche il secondo, e non è mica da poco. La copertina è infatti dedicata a Nicolò Incisa della Rocchetta e a sua figlia Priscilla, insomma la famiglia del Sassicaia. Si parla di Bolgheri, dunque, che sulla stessa copertina è definita come la “Italy’s Hottest Wine Region”. Vai poi a vedere l’articolo ed ecco il titolo: “Tuscany’s Napa”, la Napa della Toscana, per dire che lì a Bolgheri si fanno rossi nello stile e con le uve della Napa Valley calforniana.

Due paragoni in uno stesso numero di Wine Spectator, e per vini e zone che non sono certo di poco conto, anzi. Vuoi vedere che hanno ragione quelli che i paragoni li fanno e sbaglio io a farmi venire l’orticaria?