Che bella sorpresa la Riserva dei Cinque!

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Quand’ho visto il comunicato della Cantina di Soave che annunciava l’uscita della Riserva dei Cinque sotto il marchio Equipe 5 ho fatto un balzo sulla sedia. Perché quel marchio, che oggi è di proprietà, appunto, della grande cooperativa soavese, rappresenta la storia delle bollicine italiane fatte col metodo classico, giacché lo crearono, inventarono, idearono (scegliete il verbo che volete) nel 1964 Giuseppe Andreaus, Leonello Letrari, Ferdinando Tonon, Pietro Turra e Riccardo Zanetti, tutti enologi, ed è entrato nel mio personale mito bollicinoso.

Vedere che usciva una Riserva che richiamava i cinque fondatori del brand, originariamente trentino, mi generava aspettative notevolissime. Insomma, alla fin fine un’uscita del genere mi sembrava perfino potenzialmente rischiosa, e dunque Bruno Trentini, il leader di Soave, trentino anche lui, doveva essere più che certo di queste bolle se aveva preso una simile decisione.

Ora ho stappato una bottiglia di questa Riserva dei Cinque, dieci anni sui lieviti, assemblaggio di quattro parti di pinot nero e una di chardonnay “provenienti da vigneti selezionati nella zona dei Monti Lessini, tra i 400 e i 600 metri sul livello del mare”, come dice il comunicato. Non ne sono rimasti deluso, anzi.

Anzi, insisto, ché con questa bottiglia – lo affermo – la Cantina di Soave, che è tra i leader in grande distribuzione delle vendite di bollicine fatte in autoclave, si ritaglia un ruolo di primo livello tra i classicisti della spumantistica italiana. Affermazione impegnativa, questa mia.

Speziatissima, questa Riserva dei Cinque offre ricordi delicatissimi e cangianti di cedro, chinotto, crostata all’albicocca, bucce d’arancia candita, fiori essiccati. Quasi tratteggiati all’acquarello. Mi verrebbe da usare l’aggettivo “elegante” per questo bouquet. E la bolla, quella è minutissima, delicata cremosa, come non è frequente trovare in un metodo classico italiano e come piace a me.

Chapeau. Per quanto mi riguarda, quest’omaggio ai “cinque” dell’Equipe è assai ben riuscito.

Riserva dei Cinque Metodo Classico Equipe 5 Cantina di Soave
(90/100)

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