Attenti, nel vino c’è un salto di paradigma, ed è ora

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Di tanto in tanto c’è un salto di paradigma nel mondo del vino. Mi piace quest’affermazione che fa da incipit a un articolo di Esther Mobley sul San Francisco Chronicle, “every once in a while in wine there is a paradigm shift”.

Il cambio di paradigma è quello che sta cominciando ad affiorare in California, e credo che ci dovrebbe far molto riflettere. Perché riguarda anche noi. Riguarda chi fa vino e dunque chi lo beve. Perché la California è stata per molti versi condizionante nell’ultima trentina d’anni.

“In questo esatto momento – scrive Esther Mobley -, in un certo sottoinsieme del vino della California, è in corso un riallineamento”. Di cosa si tratta? Presto detto: cominciano a uscire da alcune cantine californiane dei rossi che si fanno man mano sempre più leggeri, fino al punto di diventare quasi “trasparenti”. Le memorie fruttate diventano più croccanti e acidule, fresche. Diventa più frequente l’uso di vinificare a grappolo intero. Ma l’estrazione è più leggera. “Aroma is privileged. Weight is not”. Si cerca il frutto, non il peso.

Il modello di riferimento? “Il modello per questi vini – dice Esther Mobley – non è, come nel caso di molti grandi Cabernet Sauvignon californiani, Bordeaux. Non è in realtà neppure la Borgogna. Nella misura in cui ci può essere un corollario francese per questi vini – per i nuovi rossi trasparenti della California -, si tratta di una regione più dormiente e di gran lunga meno prestigiosa: il Beaujolais”. Già, il Beaujolais. Così spesso bistrattato, come il “mio” Bardolino del resto. È proprio al Beaujolais che pensavo quando, dieci anni fa, scrivevo il mio “elogio del vinino“, il mio personale “manifesto per la piacevolezza dei vini da bere”. Eccolo qui che avanza, ora, il vinino. Anche in California, dove meno ci si sarebbe potuto attenderlo.

Interessante. Molto.


1 comment

  1. Luigi Sandri

    In fondo nelle cose del mondo vale la legge dell’equilibrio.In medio stat virtus(in latino,ma regola dell’antica Grecia!) .Dopo forti interessi e spinte in una direzione ,il profondo bisogno(istinto?) chiama a ripensamenti,a ritorni: il “vinello” riequilibra il “vinone”!

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