Alle Sorelle Bronca!

sorelle Bronca

Abito a 10 km da Valdobbiadene, non voglio bere Prosecco a Vinitaly, è assurdo.

Dopo mezz’ora sono seduta nello stand delle Sorelle Bronca a bere – non degustare – il Prosecco Superiore brut, lineare, netto nei profumi, con una spiccata delicatezza e un’ottima bevibilità, così come l’extra dry, dai profumi più evoluti e piacevolmente fruttato.

Particella 68 è un nome conosciuto ma non sapevo come fosse nato. Ora lo so. La storia me la svela Piero che la vigna la lavora e il vino lo fa. Quanta ricchezza negli occhi limpidi e onesti di chi ti racconta il proprio quotidiano vissuto tra soddisfazioni e difficoltà legate, anche, alla gestione di un vigneto – che mai come in questi giorni sta facendo tribolare per la gelata temuta e inattesa.

Giacché è ora di pranzo e che il vino esprime il meglio di sé a tavola, ecco arrivare una zuppa di pesce direttamente dalla cucina del ristorante Lino a Solighetto. Il piatto ora è vuoto, il calice invece mi viene riempito di nuovo. Un brindisi alla vita, alle persone per bene, alla condivisione, alle Sorelle Bronca! A Gianni che mi ha proposto di inaugurare Vinitaly con il Valdobbiadene Prosecco docg.