AAA cercasi vignaiolo o vignaiola bio in Loira

calice_vino_bianco_300

Ehi, tu, vignaiola o vignaiolo che hai voglia di nuove, sfidanti esperienze, che ne dici di trasferirti nella Loira? Perché da quelle parti sta per partire una nuova avventura e il protagonista cerca appunto una vigneronne o un vigneron cui affidare la sua neo-acquisita proprietà viticola. Che non è mica una proprietà qualunque, perché si tratta di vigne sul Coteau des Treilles, dalle parti di Anjou, che fin qui era tra le terre di Jo Pithon, che nella Loira è un nome di quelli noti.

Orbene, quella vigna sul Coteau des Treilles è stata acquista da Ivan Massonnat, uno che conta nel mondo francese della finanza. Lo racconta La Revue du Vin de France. Gli piacciono i vini che si fanno con le chenin blanc e dunque s’è preso questa tenuta. Sta cercando chi gliela gestisca. Chiede di fare vini che abbiano “l’équilibre entre tension et ampleur, entre maturité et fraîcheur”, e non è mica facilissimo fare un bianco che sfoderi equilibrio tra tensione e ampiezza, tra maturità e freschezza, e però se ci riesci tiri fuori davvero un gran vino.

Ah, a proposito: il candidato o la canditata sappia che lì non si farà agricoltura convenzionale. La conduzione sarà obbligatoriamente in biologico e in biodinamico. “Ce n’est même pas un sujet”, dice il neo-proprietario. Insomma, che la scelta sia naturale è fuori discussione, e questo significa avere le idee chiare.


2 comments

  1. Giorgio

    In realtà “Clos de Treilles” è l’azienda di Nicolas Reau, tra le cui mani, a mia scienza, rimane. Quella venduta è il domaine Pithon-Paillé di Jo Pithon, che produce un vino chiamato Coteau de Treilles, spesso identificato con l’azienda. L’inesattezza è riportata anche dalla revue du vin de france.

  2. Angelo Peretti

    Angelo Peretti

    Ha ragione, corretto. Grazie della segnalazione.

Non è possibile commentare