I 50 migliori Champagne (e quanto producono)

cover_rvf_240

Qual è la miglior marca di Champagne secondo i francesi? La risposta la fornisce La Revue du Vin de France, che stila la graduatoria delle cinquanta – diconsi cinquanta – aziende champagniste top. E al primo posto c’è la Louis Roderer, l’”Hermes” della Champagne, come titola la Revue, che aggiunge: “l’armonia e la concentrazione dei suoi vini sono unici: salutiamo il numero uno della Champagne”. Proprietà della famiglia Rouzard, la Louis Roderer ha 214 ettari di proprietà e compra uva su un altro centinaio d’ettari. Produce qualcosa come 3 milioni di bottiglie l’anno. E la bolla di punta è quella del Cristal.
Dietro Louis Roderer si piazza Pol Roger, che vende 1,6 milioni di bottiglie l’anno. Terzo posto per Bollinger, quarto per Gosset, quinto per Dom Pérignon, che fa parte del gruppo Moët & Chandon.
Se volete cavarvi lo sfizio, qui di seguito riporto la classifica delle 50 migliori maison della Champagne secondo La Revue du Vin de France, e fra parentesi metto anche il numero di bottiglie prodotte, giusto per farsi un’idea.
1. Louis Roderer (2,8 milioni di bottiglie)
2. Pol Roger (1,6 milioni)
3. Bollinger (2,8 milioni)
4. Gosset (1,1 milioni)
5. Dom Pérignon (6 milioni, stima)
6. Jacquesson (275mila)
7. Krug (700mila)
8. Salon (63mila)
9. Deutz (2 milioni)
10. Billecart-Salmon (1,8 milioni)
11. Charles Heidsieck (non disponibile)
12. Perrier-Jouët (2,5 milioni)
13. Philipponnat (500mila)
14. A.R. Lenoble (380mila)
15. Veuve Clicquot (16 milioni, stima)
16. Taittinger (5 milioni)
17. Henri Giraud (300mila)
18. Joseph-Perrier (800mila)
19. Laurent-Perrier (7,5 milioni)
20. Ruinart (circa 2,5 milioni)
21. Mailly Grand Cru (450mila)
22. Henriot (1,8 milioni)
23. Bruno Paillard (500mila)
24. Drappier (1,5 milioni)
25. Alfred Gratien (300mila)
26. Duval-Leroy (5 milioni)
27. Palmer & Co (3 milioni)
28. Delamotte (750mila)
29. Lallier (380mila)
30. Moët & Chandon (32 milioni)
31. Ayala (800mila)
32. Veuve A. Devaux (700mila)
33. Cattier (1 milione)
34. Fleury (200mila)
35. G.H. Mumm (8 milioni)
36. Pannier (600mila)
37. Besserat de Bellefon (800mila)
38. Nicolas Feuillatte (9,3 milioni)
39. De Venoge (700mila)
40. Piper-Heidsieck (6 milioni)
41. Pommery (5,5 milioni)
42. Lanson (4,5 milioni)
43. Thiénot (400mila)
44. Henri Abelé (500mila)
45. Jacquart (3 milioni)
46. Barons de Rothschild (300mila)
47. Beaumont des Crayères (550mila)
48. Mercier (3,5 milioni)
49. Canard-Duchêne (4 milioni)
50. Vranken (4,5 milioni)

articolo originariamente pubblicato il 12 febbraio 2014